La nostra storia inizia il 13 ottobre 1972. Un aereo Fairchild FH-227D, operato dall'Aeronautica Militare Uruguaiana, decolla dall'aeroporto di Carrasco, Montevideo, Uruguay. A bordo ci sono 45 persone: 5 membri dell'equipaggio e 40 passeggeri, tra cui i membri della squadra di rugby Old Christians Club e alcuni loro amici e familiari. La destinazione è Santiago del Cile, dove la squadra deve giocare una partita amichevole.

Il volo doveva fare uno scalo a Mendoza, Argentina, prima di attraversare le Ande per raggiungere Santiago. Tuttavia, a causa delle cattive condizioni meteorologiche, l'aereo fu costretto a fare uno scalo non programmato a Malargüe, una piccola città argentina.

Il giorno successivo, 14 ottobre, nonostante le condizioni meteorologiche fossero ancora sfavorevoli, il pilota Carlos Julio Garay decise di riprendere il volo. Questa decisione si sarebbe rivelata fatale.

Negli annali della cronaca nera italiana, poche vicende hanno lasciato un segno così indelebile come quella dei "Bambini di Satana". Un turbine di orrore, violenza e mistero che si è abbattuto sul profondo nord del paese, svelando un mondo oscuro fatto di sette sataniche, riti macabri e crimini efferati. Un caso complesso, controverso e ancora avvolto da molte ombre, che ha sollevato interrogativi inquietanti sulla natura del male, la fragilità della psiche umana e i pericoli dell'influenza diabolica.

Oggi esploreremo l'affascinante connessione tra uno dei più grandi scrittori americani, Mark Twain, e un fenomeno celeste che ha catturato l'immaginazione dell'umanità per millenni: la cometa di Halley. Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dove la vita di un uomo si intreccia con il passaggio di una delle comete più famose della storia.